Bhutan

Bhutan il regno del drago tonante… piccolo stato himalayano racchiuso tra Cina ed India. Alte vette innevate, verdi valli, distese di rododendri, monasteri tibetani e festival religiosi, un incantevole mondo… fuori dal mondo.

Come viaggiare

Il Bhutan può essere visitato solo in tour individuali o di gruppo pre-composto.

Per legge governativa un turista può essere ammesso solo se partecipante ad un tour (privato o di gruppo precostituito) organizzato da un agente locale che ad un prezzo fisso al giorno fornisce autista guida (solo in inglese), visto di ingresso e hotel (il prezzo cambia a seconda della tipologia di hotel prescelta).

Il Bhutan può esser raggiunto via terra dall’ India attraverso un passo di montagna situato nei pressi della città di confine Jaygaon, nello stato orientale del West Begala, oppure via collegamento aereo fornito dalla compagnia Nazionale Druk Air  che da Paro raggiunge diverse città Indiane come Delhi, Kolkata, Bangalore, Gaya , Dhaka nel Bangladesh, Kathmandu in Nepal ( la via preferenziale), il Sud Est asiatico come  Bangkok, Kuala Lumpur , Singapore e  Medioriente  con Doha in Qatar

Cosa visitare

Attualmente in Bhutan non vi sono siti patrimonio dell’Umanità, ma data la ricchezza culturale, storica e paesaggistica che offre questo incantevole stato Himalayano, è al vaglio da parte dell’UNESCO la candidatura di alcune delle icone come:

Dzongs

Tamzhing Monastery

Royal Manas National Park

Jigme Dorji National Park

Bumdeling Wildlife Sanctuary

Sakteng Wildlife Sanctuary

Quando andare

Nel Bhutan, il clima è influenzato dall’altitudine, subtropicale nelle pianure, diventa progressivamente più freddo man mano che si sale sui pendii delle montagne. Il clima è inoltre influenzato dal monsone estivo, che porta piogge e nuvolosità diffusa per quasi sei mesi all’anno, soprattutto da giugno a fine settembre.

Sopra i 2.000 metri, l’inverno è piuttosto freddo, con temperature notturne sotto lo zero. Nella capitale, Thimphu, situata in una valle, ad un’altitudine che varia tra i 2.200 e i 2.600 metri, la temperatura media varia dai 5 °C di gennaio ai 20 °C nel periodo che va da giugno ad agosto. L’inverno è secco e soleggiato, ma a volte può nevicare. In estate, le piogge monsoniche sono abbondanti, tanto che in un anno cadono 1.400 mm di pioggia, di cui più di 250 mm cadono in giugno ed agosto, e fino a 370 mm in luglio. Nella vicina città di Paro il clima è simile.

Il Bhutan è troppo lontano dal mare per essere colpito direttamente dai cicloni tropicali, ma le code dei cicloni che colpiscono il Bangladesh possono causare forti piogge in pianura e nevicate in montagna.

I cicloni si verificano tipicamente da metà aprile all’inizio di dicembre, con maggiori probabilità in maggio-giugno ed ottobre-novembre.

I periodi migliori per visitare la parte montuosa del Bhutan sono la primavera e l’autunno, ed in particolare da marzo-aprile e da metà ottobre a metà novembre. Durante l’estate, le piogge possono rendere le strade fangose, quindi viaggiare può essere difficile, e le nuvole nascondono spesso le cime delle montagne. In inverno il tempo è generalmente buono, ma in montagna fa freddo, e la neve che cade ad alta quota può bloccare alcuni passi.

News da: Bhutan

Tour of the Dragon – la corsa ciclistica “infernale” – Bhutan

Il Tour of the Dragon anche chiamato “Tour de France del Bhutan” si svolge in settembre mettendo alla prova i partecipanti su alcuni dei migliori e più impervi sentieri ciclabili himalayani. Sponsorizzata da Red Bull è una sfida non per tutti ma per chi vuole trovar il proprio limite.

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