Uluru Camel Cup – Australia
Uluru Camel Cup, due giorni di divertimento nell’outback con cinque gare di qualificazione seguite da un Dash for Cash, una gara Plate e quella principale – l’Uluru Camel Cup. Il sabato sotto un cielo stellato sulla la pista da ballo di terra rossa, sì festeggia tutta la notte con musica live.
Non resta che unirsi alla gente del posto in questo divertente weekend pieno di attività e vivere un vero evento dell’outback in perfetto in stile australiano.
I festeggiamenti all’Uluru Camel Farm iniziano venerdì sera con intrattenimento dal vivo e l’opportunità di fare, una puntata sul cammello preferito alla vivace Camel Cup Calcutta, come da tradizione per la gente del posto.
Il celebre Uluru Camel Cup Race Day del sabato inizia con le gare di qualificazione seguite da un’emozionante Quarter Mile Flyer, la Plate Race e la stessa Uluru Camel Cup. Fuori dalla pista il divertimento continua con voli in elicottero, Outback Games, Whip Cracking, Fashions on the Field, Reptile show e Food tracks. Consigliamo di vestirsi a festa e a partecipare alle sempre più popolari Fashions on the Field, sfilate con presentazione.
L’evento culminerà con un vero e proprio Frock Up & Rock Up Gala Ball ambientato sotto lo scintillante cielo notturno dell’outback, con pista ballo nel deserto rosso, intrattenimento dal vivo e Food tracks.
Storia del cammello Australiano
Tra il 1860 e il 1920 circa 20.000 cammelli e circa 3000 cammellieri sbarcarono nei porti dell’Australia per sostenere la rete di linee ferroviarie in costruzione che si estendeva nell’entroterra australiano. Navi provenienti da Karachi e Bombay sbarcavano centinaia di questi animali signori del deserto e folle entusiaste si accalcavano ai moli per vederli.
I cammelli venivano utilizzati come animali da soma e da equitazione dai pionieri dell’outback. Gli afghani erano facilmente identificabili grazie alle lunghe carovane di cammelli di oltre 70 cammelli.
I cammelli portati in Australia erano quasi esclusivamente cammelli a una gobba (Camelus dromedarius ) particolarmente adatti al clima australiano. Solo una piccola parte era due gobbe ( Camelus bactrianus ) in quanto il loro habitat era nei deserti freddi dell’Asia centrale.
I “Ghans”
Ai cammelli però, servivano degli esperti conduttori, gli imprenditori britannici, “importarono” così dalle colonie dell’India e Regno dell’Afghanistan (oggi Pakistan, India e Afghanistan), gli uomini indispensabili per questo compito, conosciuti come “afghani” o “ghans” (da cui il nome del famoso treno che attraversa l’Australia da nord a sud The Ghan).
Le grandi carovane di cammelli del South e West Australia e Northern Territory erano composte da 70 cammelli e 4 afgani. Normalmente percorrevano tra i 30 e 40 Km al giorno di paesaggio desertico, trasportando collettivamente tra le 16 e le 20 tonnellate di materiali. Il cammello era l’animale ideale nell’ambiente desertico dell’Australia, in quanto cavalli e bufali facilmente morivano per la mancanza d’acqua.
Ai cammellieri aspettavano i compiti necessari all’apertura dell’economia di un nuovo Paese – accompagnando spedizioni esplorative, trasportando lana nei porti, barili d’acqua verso le zone colpite dalla siccità, posta, materiali da costruzione in un periodo in cui la costruzione delle ferrovie era agli albori.
Molte stazioni di sosta vennero create in tutto il paese, dove squadre di cammelli convergevano da uno stato all’altro, e centri come Marree si popolarono, aprendo linee di rifornimento alle comunità isolate.
I cammellieri afghani conducevano una vita dura, e alle loro mogli e ai loro figli fu inizialmente impedito l’ingresso in Australia, una restrizione che non fu abolita fino alla fine degli anni Venti. Alcuni si sposarono con donne anglo-australiane o indigene. Oggi i loro discendenti sono orgogliosi del ruolo pionieristico svolto dagli avi nella storia australiana.
I giorni nostri
Attualmente i cammelli sono sparsi nell’arido interno dell’Australia, con una stima del 50% nell’Australia Occidentale, del 25% nel Lower Northern Territory e del 25% nel Queensland occidentale e nel South Australia settentrionale. Le stime attuali della popolazione variano tra i 300 e i 500 mila cammelli selvatici che vagano liberi in queste regioni aride, dove prosperano rispetto ad altri animali introdotti.
Recentemente il governo australiano ha preso misure di contenimento per evitare il prolificare di questi animali.
