Taroudant, la piccola Marrakech nel sud del Marocco
Nella immensa pianura alluvionale del Souss nel sud del Marocco, sorge la città fortificata di Taroudant una Marrakech in miniatura dove assaporare uno spaccato autentico di Marocco rimasto pressochè immutato negli anni.
Secoli fa Taroudant è stata temporaneamente sede del governo prima della conquista di Marrakech. Svolse una importante funzione commerciale e politica, e divenne una delle prime città di conquista da parte delle dinastie imperiali, tale da renderla la quarta città del Marocco, senza mai diventare una grande città.
Raggiunse il suo apice nel XVI° secolo sotto l’influenza di Mohammed ech-Cheikh Saadi, fondatore della dinastia saadita. Divenne la capitale e una base per le offensive contro i portoghesi installatisi ad Agadir. La città divenne un centro carovaniero importante, famoso per l’abbondanza e la qualità delle sue mercanzie: zucchero, riso, cotone ecc..
Taroudant risentì molto della chiusura del porto di Agadir a partire dal 1760, come del resto tutta l’aerea circostante. La città allora si ritirò dietro alle sue mura sino al 1912, data in cui il ribelle El-Hiba Bin Ma’a El Ainine (il sultano azzurro) ne fece il centro della resistenza contro l’occupazione francese sino al 1914.
La popolazione di Taroudant era reputata fiera e ombrosa. In rappresaglia la città venne distrutta a più riprese. Il padre dell’attuale re non andò mai in visita nella città berbera appunto per la sua fama di città ribelle. Taroudant oggi è una cittadina splendida, e i suoi abitanti sono amabili e gentili.
In città si possono visitare i vari souq, decisamente meno caotici e più autentici di quelli di Marrakech, che gli valgono l’appellativo di piccola Marrakech. Qui si possono trovare ottimi lavori artigianali in cuoio e in ceramica, delle belle pietre in vendita a peso presso il souq dei gioiellieri. I piccoli taxi della città sono di colore bianco ( ogni città del Marocco ha i taxi di un colore diverso).
Imperdibili sono le mura che cingono la città, oltre alle diverse tombe sante per gli ebrei presenti sul territorio. Taroudant era difesa da 7,5 Km di mura che innalzano 130 torri e 19 bastioni ad angolo collegati tra loro da camminamenti che la fecero diventare una cittadella inespugnabile.
Il centro della cittadina con i souq e i laboratori artigianali è piuttosto raccolto, ed è possibile ammirarla camminando intorno alle sue mura che sono strettamente collegate all’interno, per poi arrivare sulla piazza Assarag (Al Alayuin) che costituisce il nucleo centrale della Medina e luogo di incontro preferito dei suoi abitanti.
Altra tappa consigliata sono le concerie di pelle, situate al di fuori delle mura a causa del forte odore che emanano e per la vicinanza alle fonti d’acqua. Paragonate a quelle di Fes, le concerie di questa città sono più piccole, ma di grande fascino.
Le sistemazioni a Taroudant
Va tenuto conto che essendo una città poco turistica non c’è molta scelta a livello di hotel, e le sistemazioni sono molto semplici e datate. L’unico degno di nota è l’Hotel Gazelle d’Or (Relais & Chateaux), una scelta di alto livello anche per il budget. Si tratta di un albergo incredibilmente esclusivo situato a qualche Km dal centro città. Costruito da un barone belga nel 1961, è circondato da giardini lussureggianti con ogni tipo di confort al suo interno. Si gioca a tennis, è presente un maneggio e persino un campo da croquet. È considerato uno dei più lussuosi alberghi del Marocco.
Racchiusa tra le catene dell’Alto e dell’Anti Atlante, a poca distanza dalle zone desertiche del Sahara, Taroudant è una ottima base per escursioni sull’Alto Atlante, occidentale, sul Djebel Sirwa, per esplorazioni in fuori strada a sud verso le oasi di Tata e Foum Hassan.
L’Olio di Argan
Taroudant si è famosa anche per la produzione di olio di argan. Fuori dalle mura un po’ più lontano dalla città si possono trovare le cooperative ed i singoli che rompono le noci, le spremono, ne estraggono l’essenza per produrre un olio dalle importanti proprietà per la cura e il benessere della pelle e dei capelli.
Se siete nei dintorni non mancate di visitare Tafraoute vi conquisterà con i suoi massi granitici rosa e porpora.
