Osheaga Music Festival – Montreal Canada
Ad agosto, l’Osheaga Music and Arts Festival domina la coscienza collettiva di Montréal per tre giorni monumentali di musica, arte visiva, divertimento e allegria, a pochi minuti dal centro nel magnifico Parc Jean-Drapeau.
Osheaga è un evento di musica indie di più giorni in cui gli headliner di grosso calibro condividono il palco con gli emergenti di talento.
Sempre con l’obiettivo di mantenere le cose fresche e fedeli alle sue radici, il principale festival musicale canadese si sforza di attrarre il maggior numero di persone possibile (da qui la linea killer) e di promuovere pratiche eco-friendly.
Dai suoi umili, anche se ambiziosi, inizi nel 2006, Osheaga si è evoluto da un festival di due giorni con circa 25.000 spettatori a un mostro di tre giorni, tutto esaurito, con un pubblico di circa 45.000 persone al giorno.
Non è sorprendente che un evento di tale successo attragga i nomi più grandi e più brillanti sui suoi palchi.
Prima di tutto, Osheaga è, ovviamente, un festival musicale, ma è anche una vetrina di arti visive, dalle installazioni nell’Arts Village alla mostra Music on Paper che precede l’evento principale.
È anche un posto per giocare, per i bambini di tutte le età, con un parco giochi che comprende giostre, attività, amache e una Kid Zone per famiglie con lo splendido skyline di Montréal.
Quando è il momento di mangiare un boccone, YUL EATS Gardens offre una gamma completa di cibo e bevande.
Food Trucks, pop-up di ristoranti locali preferiti, e chi più ne ha più ne metta.
Dal 2006, l’Osheaga Music and Arts festival si è affermato come il più importante festival del suo genere in Canada.
Con i suoi numerosi palchi all’aperto situati al parco Jean-Drapeau sull’isola Sainte-Hélène di Montreal, Osheaga ha attirato l’anno scorso 120 000 amanti della musica dal Nord America e dall’Europa.
Una grande festa dedicata alla musica e alle arti visive, Osheaga si è data l’obiettivo di scoprire i talenti emergenti locali e nazionali offrendo loro l’opportunità di suonare accanto ad alcuni dei più grandi artisti internazionali del settore tra cui: Coldplay, The Killers, Iggy & The Stooges, Sonic Youth, The Roots, Rufus Wainwright, Arcade Fire, Weezer e Eminem.
Nel corso di diversi giorni, circa 100 band salgono sui vari palchi del parco Jean-Drapeau e in tutta la città nell’atmosfera festosa che solo l’estate di Montreal può offrire.
Osheaga tiene anche una serie di concerti e mostre in diversi luoghi della città durante la settimana che precede l’evento principale.
Per la sua nona edizione, l’Osheaga Music and Arts festival, presentato da Virgin Mobile, promette un’esperienza esilarante con, tra gli altri: Jack White, Outkast e Skrillex.
Nelle ultime 2 edizioni, il festival ha introdotto “Osheaga Play”, un’area giochi interattiva e un sistema fotografico integrato con i social media.
La “play zone” è caratterizzata da giochi di carnevale dove i frequentatori del festival possono giocare e accumulare punti per incassare premi.
Osheaga Play dispone anche di fotografi itineranti che possono scansionare i braccialetti RFID dei partecipanti in modo che le foto vengano caricate direttamente sui loro social media.
Etimologia del nome
Osheaga è un titolo dato alla particolare regione del Canada ora conosciuta come Montreal.
Il nome è attestato per la prima volta in documenti scritti da Jacques Cartier, uno dei primi coloni europei, quando comunicò con il locale popolo irochese di San Lorenzo e registrò il nome del loro insediamento come Hochelaga.
La maggior parte dei linguisti ha attribuito il nome ad una francisazione di osekare, che significa “sentiero del castoro” o “diga del castoro”, o osheaga, che significa “grandi rapide” in riferimento alle vicine rapide di Lachine.
Una spiegazione alternativa è stata sostenuta in cui “Osheaga” significava “popolo delle mani tremanti”, ingannando Cartier nel registrare il nome dell’insediamento come una parola che era in realtà un commento beffardo diretto a lui; in alcune versioni di questa storia, il popolo irochese era sconcertato da Cartier che agitava selvaggiamente le mani per attirare la loro attenzione quando si avvicinò per la prima volta all’insediamento nella sua barca, mentre in altre erano sconcertati dalla sua abitudine europea di salutarli con una stretta di mano.
Queste ultime spiegazioni sono favorite dai Mohawk di Kahnawake, poiché nella lingua Mohawk la frase “popolo delle mani” può essere espressa come “O she ha ga” o “Oshahaka”.
Non possono, tuttavia, essere facilmente confermate o confutate, poiché i pochi resti conosciuti della lingua laurenziana estinta che era parlata dal popolo irochese a Hochelaga sono solo moderatamente simili alla lingua mohawk, lontanamente correlata, che non era parlata da nessuna parte anche lontanamente vicino a Hochelaga al tempo del contatto di Cartier.
Un po’ di storia
L’edizione inaugurale di Osheaga si definiva come un “festival della musica e delle arti” ed ebbe luogo nel weekend del Labour Day, il 2-3 settembre 2006.
Nick Farkas, un acquirente di concerti per il Gillett Entertainment Group all’epoca, presentò l’evento.
Notando una mancanza di luoghi di musica a tema simile sulla East Coast, Farkas sperava di approfittare della ritrovata credibilità di Montreal tra gli ascoltatori di musica indie.
“La gente ama Montreal. Non prendiamoci in giro, questo la rende attraente (per le band), ma non è facile avere un seguito ed un interesse da parte delle persone per un festival al suo primo anno.”
Farkas cercò di stabilire una lineup di artisti underground che avrebbe fatto appello sia ai fan più esigenti che al pubblico più ampio.
Gli organizzatori aspiravano a trasformare il festival in un evento di destinazione. “Questo è l’obiettivo: far sì che la gente ne parli e che venga da tutte le parti”, disse Farkas nel 2006.
Il secondo anno di Osheaga iniziò a fare passi avanti con gli Smashing Pumpkins, M.I.A, Feist e gli Arctic Monkeys.
Di conseguenza, gli organizzatori speravano di imitare il successo dell’anno precedente ospitando un assortimento di artisti indie.
“Il festival offre una serie di band alternative di qualità e di medio livello. Ma metteteli insieme e troverete la chiave del successo.”
In linea con il nome del festival, gli organizzatori dell’Osheaga incorporarono diverse band di Montreal tra cui la Sam Roberts Band, Stars, Dumas, Sixtoo, Pawa Up First, Pony Up, la Royal Mountain Band, Sunday Sinners e Pas Chic Chic.
Spostandosi al primo fine settimana di agosto, il terzo festival Osheaga ampliò il suo fascino indie incorporando The Killers, un gruppo rock, e Jack Johnson.
Le folle inizialmente si lamentavano che Johnson avrebbe confuso lo “spettetore tipo” del festival, ma Farkas affermò, “…nella (sua) filosofia-tutto si adatta.”
A questo punto della vita di Osheaga, l’evento non fu proprio un successo finanziario.
Tuttavia, l’inclusione di headliner più riconoscibili aveva lo scopo di attirare folle più ampie. Alcuni dei gruppi di supporto furono i Metric, The Black Keys, Cat Power, e The Kills.
L’Osheaga 2008 si è svolse il 2-3 agosto al Jean Drapeau Park di Montreal.
La quarta installazione del festival originariamente prevedeva i Coldplay e i Beastie Boys come spettacoli principali dell’evento di due giorni.
Tuttavia, i Beastie Boys firono costretti a ritirarsi dopo che ad Adam Yauch venne diagnosticato un tumore.
Gli organizzatori dell’evento affidarono l’apertura agli Yeah Yeah Yeahs, un gruppo rock allora emergente di Brooklyn, ma, tutto sommato, le reazioni al cambio di set furono positive.
Nonostante queste battute d’arresto, la quarta edizione dell’Osheaga fu la prima a realizzare un profitto.
Cinquanta artisti si esibirono su 4 palchi dall’1 al 2 agosto 2009, tra cui Girl Talk, Lykke Li, Jason Mraz, the Decemberists, Arctic Monkeys e Vampire Weekend.
Nel suo quinto anno, Osheaga accolse gli Arcade Fire e una serie di set eclettici.
Il palco del MEG venne sostituito dal Green stage, una piattaforma alimentata a energia eolica e solare.
In linea con questa coscienza ambientale, il parcheggio gratuito per le biciclette venne anche offerto il transito pubblico al Jean Drapeau Park.
Dopo la vendita di Gillett Entertainment Group, Osheaga cadde sotto la promozione di Evenko anche se, tuttavia, Nick Farkas, il vice presidente della società di concerti ed eventi, continuò a dirigere il festival.
Circa il 30% delle vendite dei biglietti nel 2010 proveniva da Montreal, il 20% dall’Ontario e il 12% dagli Stati Uniti.
Il sesto festival annuale di Osheaga ha venduto più di 81.000 biglietti, più di ogni anno precedente.[
Fu anche la prima edizione di tre giorni dell’evento.
Eminem chiuse le esibizioni di venerdì, che significò un punto di svolta nello sviluppo del festival.
I 38.000 partecipanti, il più grande quantitativo di pubblico dall’inaugurazione di Osheaga, mise a dura prova i 35.000 posti a disposizione.
Nonostante l’assenza di un performer di alto profilo simile, la settima edizione di Osheaga nel 2012 arrivò a 120.000 partecipanti totali durante il weekend di tre giorni dal 3-5 agosto, 2012.
Farkas attribuì l’impennata di presenze del pubblico ai grandi nomi presenti l’anno precedente ed al riconoscimento del festival al di fuori di Montreal.
La performance di Eminem garantì la presenza del festival tra i mercati americani ed europei, rendendolo un evento di fama internazionale.
Gli Headliners nel 2012 includevano The Black Keys, Snoop Dogg, giustizia, M83, MGMT, Feist, Sigur Ros, e Jesus and Mary Chain.
Tuttavia, il layout del festival, una volta intimo e fatto per un pubblico di nicchia, cambiò radicalmente faccia e lo fece diventare più appetibile a folle molto più mainstream.
Nel 2013, il festival continuò a superare le vendite precedenti, arrivando in tempo record ad un totale di 135.000 spettatori.
Infatti, il 70% dei biglietti vennero acquistati al di fuori della provincia del Quebec.
Per ospitare questi numeri crescenti, il sito di Jean Drapeau Park venne portato ad una capacità di 42.500 persone.
La scaletta prevedeva Mumford & Sons, The Cure e Beck come attrazioni principali, seguiti da Phoenix, Imagine Dragons, Vampire Weekend, Macklemore & Ryan Lewis, New Order, The Lumineers, Tegan and Sara e Kendrick Lamar.
L’organizzazione fisica dell’evento continuò a presentare problemi a causa dell’affollatissimo traffico pedonale.
Classificato da Pollster come il festival #1 in Canada e il festival #11 nel mondo, Osheaga è cresciuto significativamente dalla sua inaugurazione.
Alcuni hanno criticato la pronunciata presenza commerciale al festival del 2013; tuttavia, quegli stessi recensori ammettono che la qualità della lineup è stata ben mantenuta dal 2006.
In totale, il festival ha presentato più di 600 spettacoli a più di 400.000 spettatori.
Nel 2014, il festival ha aggiunto un sesto palco, il Valley Stage.
La lineup ha presentato headliner come OutKast, Jack White, Arctic Monkeys, Skrillex, Lorde e The Replacements.
Le date di effettuazione nel 2022 sono previste dal 29 al 31 luglio.
