Olhao, Algarve Portogallo
Olhão è una piccola cittadina portuale di nemmeno 50.000 abitanti situata nel distretto di Faro.
I suoi edifici di ispirazione classica si fondono con quelli dall’aspetto moresco e con costruzioni di epoca decisamente più recente, creando un’immagine davvero interessante.
Il fascino nascosto di Olhão si ammira salendo sulla torre dell’Igreja Matriz, ovvero sul suo punto più alto. Il segreto quindi si svela nelle centinaia di case il cui tetto è stato sostituito da un terrazzo. La tipica terrazza dell’Algarve, che crea un panorama unico di strade, le quali ricordano una moltitudine di cubi sparsi su un orizzonte piano, unendo e sovrapponendosi incessantemente in molteplici prospettive. Nel piccolo centro storico si alternano abitazioni dipinte di bianco ad altre ornate da eleganti azulejos disposte tra gli stretti vicoli che in alcuni tratti ricordano un vero labirinto.


Il cuore della città
La chiesa Matriz de Nossa Senhora de Rosario, primo edificio in pietra della città, edificata grazie al contributo dei pescatori ed oggi utilizzata nella sua parte esteriore dalle cicogne che vi hanno creato dei nidi permanenti, infatti qui è possibile avvistarle in ogni periodo dell’anno.
Visitate il quartiere dei pescatori, situato tra il molo della Ria Formosa e il cuore della città, delimitato dall’Igreja Matriz, dove potrete ancora ammirare le pittoresche case basse di calce bianca decorate da variopinte cornici a motivi geometrici. Le strade che costeggiano l’Avenida da República, simbolo dell’urbanistica di inizio secolo, mostrano la città degli industriali.
La street-art di Olhao
Una delle attrazioni della città è la street-art, tant’è vero che si può prevedere un vero tour fotografico con questo tema. A cominciare dalla grande casa in rovina un po’ fuori dal centro che è stata completamente ricoperta di murales dagli artisti locali, lungo la N125 all’incrocio con Rua Pedro Ninil.
Lungo i binari del treno poi, ci sono tutta un’altra serie di opere dall’ispirazione decisamente diversa. Principalmente, si tratta di cartoni animati (giapponesi ma non solo) che contribuiscono a colorare con tinte decise un angolo di Olhão altrimenti un poco pallido.
Ma l’opera più interessante è senza dubbio la vecchia fabbrica di sardine.
Sin dalla sua origine nel XVII secolo, la storia di Olhão è stata legata all’industria della pesca locale. Già nel 1822 qui operava la prima fabbrica di conserve di sardine e tonno.
Ora questa fabbrica si trova nel pieno centro storico della città, senza stonare minimamente, perché ogni muro è decorato con uno splendido murales, tratto da antiche fotografie che ritraggono la storia e la quotidianità che un tempo animavano queste mura, ancora oggi sede di una delle più importanti aziende di conservazione del pesce, nota anche a livello internazionale.
La carta reale fu concessa alla città di Olhão nel 1808, quando 17 marinai di Olhão riuscirono ad attraversare l’Oceano Atlantico, senza usare carte nautiche, per annunciare al re del Portogallo, esiliato in Brasile, che le truppe degli invasori francesi erano stati sconfitti. La replica di questa nave , “Bom Sucesso”, è ancorata in banchina, tra i Mercati Comunali.
Qualunque visita a Olhão deve concludersi lungo il molo, rinfrescato da giardini e bar all’aperto. Ma prima addentratevi nella colorita atmosfera del Mercato, dove si vende pesce appena pescato, ortaggi freschi o la dolce frutta giunta dalle zone interne della regione.
Il porto, oltre a servire l’ovvia funzione commerciale, offre anche la possibilità di prendere un traghetto oppure un water-taxi. In nemmeno mezz’ora raggiungerete una delle tante isolette che vanno a costituire il parco naturale della Ria Formosa, dove il panorama è davvero unico ed impressionante.
