Obon – Il Festival delle lanterne – Giappone

Published On: 4 Agosto 2020|Tags: |
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Obon ( festival delle lanterne)

Obon (お 盆) è una festività buddista per commemorare i propri antenati. Si ritiene che ogni anno, durante l’Obon, gli spiriti degli antenati ritornino in questo mondo per visitare i loro parenti.

Tradizionalmente, le lanterne sono appese davanti alle case per guidare gli spiriti degli antenati, vengono eseguite danze degli Obon (bon odori), vengono visitate le tombe e riposte offerte di cibo negli altari e nei templi delle case. Alla fine di Obon, le lanterne galleggianti vengono poste nei fiumi, nei laghi e nei mari per guidare gli spiriti nel loro mondo.

Obon è osservato dal 13° al 15° giorno del 7 ° mese dell’anno lunare, che coincide approssimativamente con agosto. In alcune aree si osserva anche a metà luglio secondo il calendario solare.

La settimana di Obon a metà agosto è una delle tre principali festività del Giappone (insieme a Capodanno e Settimana d’oro), accompagnata da intense attività di viaggio nazionali e internazionali.

Nel primo giorno di Obon, la gente porta le lanterne chochin sulle tombe delle proprie famiglie. Chiamano a casa gli spiriti dei loro antenati in un rituale chiamato mukae-bon. In alcune regioni, enormi fuochi vengono accesi all’ingresso delle case per guidare gli spiriti ad entrare.

Alla fine della festa di Obon, le famiglie aiutano gli spiriti dei loro antenati a tornare alla tomba guidandoli con le loro lanterne chochin. Il rituale si chiama okuri-bon. Anche in questo caso, il rituale varia leggermente da una regione all’altra del Giappone.

Negli ultimi anni, le lanterne galleggianti (toro nagashi) hanno guadagnato popolarità. Le bellissime lanterne galleggiano così lungo un fiume che scorre verso il mare ad accompagnare simbolicamente in cielo, gli spiriti dei loro antenati

Lo stile della danza tradizionale Bon Odori varia da regione a regione ma si basa normalmente sui ritmi dei tamburi taiko giapponesi. I ballerini si esibiscono su un palcoscenico yagura e i partecipanti indossano leggeri kimono di cotone. Chiunque può partecipare alle danze che si tengono nei parchi, nei templi e in altri luoghi pubblici in tutto il Giappone.