Losar in Ladakh – Celebrazione del capodanno tibetano – India

Published On: 25 Settembre 2020|Tags: , , |
Print Friendly, PDF & Email

Nei rigidi inverni del Ladakh, quando un silenzio inquietante cade sul tetto del mondo, le canzoni e le danze Cham di Losar aggiungono un po’ di colore al paesaggio arido. Assistere alle danze mascherate sullo sfondo di montagne innevate in un freddo gelido potrebbe non essere adatto a tutti, ma le celebrazioni del Capodanno tibetano nei Gompas del Ladakh (monasteri) offrono agli intrepidi esploratori uno sguardo raro sugli antichi rituali e le tradizioni.

Il festival Losar, che ha origine nel 15° secolo, celebra il Ladakhi o Capodanno tibetano. Si dice che duri 15 giorni, ma si celebra principalmente in un periodo di 3 giorni a fine gennaio o primi di febbraio, secondo il calendario tibetano. Eventi umoristici come la danza del cervo e le divertenti battaglie tra il Re e i suoi vari ministri sono i momenti salienti di questa festa. Losar è caratterizzato soprattutto da balli, musica e un generale spirito di allegria.

In Ladakh, Losar è considerato il più importante evento socio-religioso. La festa è caratterizzata da offerte agli dèi, sia nei Gompas che nei loro santuari. Le celebrazioni sono una fusione di antichi rituali, drammi di inscenati in danza, la danza del cervo stambecco e tanta musica, danza e balli per il popolo. Le immagini di buon auspicio del cervo stambecco e di altri simboli sono realizzate sulla porta, sulle pareti della cucina e sulle colonne di legno per accogliere il nuovo anno

Losar è segnato da antiche cerimonie che rappresentano la lotta tra il bene e il male. Nella popolare cerimonia “Metho”, centinaia di persone reggono fiaccole infuocate, recitando preghiere cantate e sfilando per le strade per scacciare gli spiriti maligni e i fantasmi affamati. Le torce, che alla fine vengono gettate via, dovrebbero allontanare il male ed è un modo spettacolare per dare l’addio al vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo.