Lezione di cucina balinese, templi e cascate
I sapori di Bali: Lezione di cucina Balinese secondo la tradizionale Paon, visita il tempio Tirta Empul & Kehen, e visita a Tukad Cepung, una cascata spettacolare all’interno di una grotta
La giornata inizia alle 08:30 visitando un mercato locale dove acquisteremo tutti gli ingredienti necessari per la lezione e poi raggiungiamo il ristorante tradizionale per iniziare la lezione di cucina nella vera cucina tradizionale chiamata “Paon” (non una cucina moderna) con un autentico cuoco balinese dove puoi scegliere tra un menù tradizionale o vegetariano. Frequentare un corso di cucina a Bali ti aprirà un nuovo mondo di sapori locali e potrai portare a casa le tecniche e le ricette come il miglior souvenir di sempre.
Alla fine della lezione, circa alle ore 11:30, si degusterà cio’ che si e’ cucinato.
Si prosegue per Tampaksiring per ammirare il Tirta Empul, tempio delle sorgenti sacre ove i balinesi si immergono nelle sorgenti per riti di purificazione.
Tirta Empul è un importante complesso di templi e la sorgente sacra della montagna nel villaggio di Manukaya, nel centro di Bali. Il sito è lo scenario leggendario di un racconto tradizionale sul bene contro il male. È anche un sito del patrimonio culturale nazionale.
Il complesso, costruito intorno al 960 d.C., è un testimone silenzioso dell’antico regno balinese, in particolare ai tempi della dinastia Warmadewa.
Tirta Empul, che significa “sorgente di acqua santa”, è in realtà il nome di una fonte d’acqua che si trova all’interno del tempio. La sorgente alimenta vari bagni di depurazione, piscine e stagni per i pesci che circondano il perimetro esterno, che confluiscono tutti nel fiume Tukad Pakerisan.
La sorgente alimenta vari bagni di depurazione, piscine e stagni per i pesci che circondano il perimetro esterno, che confluiscono tutti nel fiume Tukad Pakerisan. Vari siti in tutta la regione e molti altri reperti archeologici si riferiscono a miti e leggende locali.
La Leggenda della Sorgente Sacra
Il mito della sorgente curativa e purificatrice racconta di un sovrano balinese, noto con il titolo di Mayadenawa, che viene raffigurato per aver sfidato l’influenza dell’induismo e negato ai suoi sudditi le preghiere e le pratiche religiose. La leggenda narra che questo alla fine fece arrabbiare gli dei, e in una battaglia, il dio Indra cercò di sottomettere il sovrano.
Le tattiche di occultamento dei Mayadenawa in fuga dalle truppe di Indra si sono svolte in vari luoghi della regione, dai fiumi Petanu al Pakerisan, fino al nord di Tampaksiring. I nomi dei siti e le caratteristiche naturali riflettono tutti un episodio del racconto, come Tampaksiring – tampak che significa “piedi”, e siring che significa “di lato”, raffigurante un episodio in cui il re in fuga ha lasciato le sue impronte inclinate sulla collina.
Fu qui che, attraverso i suoi poteri magici, Mayadenawa creò una sorgente avvelenata dalla quale le truppe esauste di Indra bevvero e soccombettero. Indra notò la caduta dei suoi uomini e ben presto gettò il suo bastone nel terreno dove sgorgò una santa sorgente purificatrice, per curare le truppe e per riportare in vita alcune di esse. Questa impresa divenne lo sfondo leggendario della primavera sacra di Tirta Empul, così come i giorni sacri di Galungan e Kuningan, celebrati dagli indù balinesi in tutta l’isola.
Come per ogni visita al tempio di Bali, è sempre importante vestirsi in modo rispettoso. Il semplice codice di abbigliamento dei visitatori del tempio balinese è un tradizionale kamen avvolto o un sarong intorno alla parte inferiore del corpo più una fascia intorno alla vita. Alle donne durante il loro periodo è proibito l’ingresso in qualsiasi tempio o luogo sacro e possono godere delle viste e delle attrazioni solo nei perimetri esterni.
La tentazione di provare il rituale di purificazione del bagno è forte, ma la routine formale è strettamente rivolta ai pellegrini e ai devoti. Potreste consultare la vostra guida che potrebbe chiedere ulteriori dettagli a un’autorità del tempio.
Si procede con la visita del tempio storico di Kehen risalente all’ XI secolo.
Situato su una lussureggiante collina a circa 2 km a nord del centro della città, Pura Kehen è considerato uno dei templi più imponenti di Bali – molti locali lo chiamano una versione in miniatura di Pura Besakih, il ‘Tempio Madre’ di Bali, e allo stesso modo , ospita anche otto terrazze a gradini. Costruito nell’XI secolo, il nome “Kehen” deriva dall’antica parola keren, che si traduce in “fiamma”. Ci sono 43 altari sui vari livelli di Pura Kehen, con il più illustre ombreggiato da una torre che ha 11 tetti di paglia, dedicato a Sang Hyang Api, il dio del fuoco; mentre in uno degli angoli del tempio si trova un massiccio trono di pietra a tre compartimenti, scolpito con intricati rilievi. Le pareti del tempio sono inoltre decorate con piatti di porcellana, a riprova del rapporto storico tra il regno balinese locale e la Cina.
Nei locali del tempio si trova un alto albero di baniano che ha più di 700 anni, che si aggiunge all’attrazione.
Si continua verso Tukad Cepung, una cascata spettacolare all’interno di una grotta. Dopo una breve camminata e un’intensa discesa, arriverete con i piedi bagnati, ma la visita ne varrà sicuramente la pena. Rientro a Ubud nel tardo pomeriggio e resto della serata libero.
Pernottamento a Ubud.
ESCURSIONE SU BASE PRIVATA CON GUIDA LOCALE INGLESE/ITALIANA
Durata: 08:30-17:00
