Hina Matsuri – Il Festival delle bambole – Giappone
Ogni anno, il 3 marzo, le famiglie con figlie femmine di tutto il Giappone liberano dello spazio in casa per posizionare una serie di bambole elaborate e celebrare l’Hina Matsuri o “Il Festival delle bambole”. La speranza è che le ragazze della famiglia crescano altrettanto graziose e benedette come le bellissime bambole. I nonni spesso regalano un set di bambole hina ad una bambina appena nata.
Le bambole di Hina Matsuri non sono giocattoli, raffigurano la gerarchia del periodo Heian (794-1192), della vita di corte, e sono vestite con kimono di molti strati e splendidi colori.
Seduti di fronte a uno schermo dorato, come nella vera corte di Heian, l’imperatore (odairi sama) e l’imperatrice (ohina sama) occupano il livello superiore in una disposizione a gradini di uno scaffale noto come hina -Dan. Sui gradini inferiori saranno presenti ministri, donne di corte e musicisti, tutti vestiti con abiti tradizionali, completi di accessori come vassoi per il cibo, set da tè e carrozze.
Alcuni set di bambole sono abbastanza realistici da includere materassi futon, vasche da bagno e utensili da cucina in una rappresentazione fedele del corredo nuziale delle famiglie nobili. Tale realismo su scala ridotta richiede un alto livello di artigianato e spesso le bambole sono un prezioso cimelio di famiglia tramandato di generazione in generazione (le bambole possono essere abbastanza costose da circa 650 euro per un set a due livelli e più di 2.400 euroi per un set a 5 livelli).
L’ordine delle bambole sul tappeto rosso può cambiare a seconda della regione e della tradizione familiare, partendo dall’ alto:
・Piattaforma superiore: Questa è occupata solo da due bambole, la dairi-bina. Sono conosciute come le bambole imperiali anche se non rappresentano la famiglia imperiale.
・Seconda Piattaforma: vi si trovano i san-nin kanjo, tre dame di corte che servono da bere alle bambole maschio e femmina.
・Terza Piattaforma: contiene i go-nin bayashi, musicisti della corte, ognuno dei quali ha in mano uno strumento, tranne il cantante, che ha in mano un ventaglio.
・Quarta Piattaforma: vi sono due ministri, daijin, che sono alternativamente conosciuti come le guardie del corpo della coppia. Qui sono esposti anche i tavoli con i regali per la coppia.
・Quinta Piattaforma: vi sono esposti tre aiutanti (/protettori) – il shicho – della coppia: uno è un bevitore che piange, l’altro un bevitore arrabbiato e l’altro un bevitore che ride., sono esposti anche un albero di arancio mandarino e un albero di sakura.
・Sesta e Settima Piattaforma: vi sono esposti una varietà di oggetti usati all’interno della casa della coppia, tra cui mobili, cassapanche, specchi, kit da cucito, utensili e altro ancora. Sulla settima piattaforma possono anche essere esposti carri trainati da buoi.
Cosa si consuma durante l’Hina Matsuri
Il vino di riso bianco chiamato “shirozake” che insieme ai fiori di pesco è posto accanto all’esposizione delle bambole, insieme all’ “hishi mochi“, una sorta di torta di riso a tre strati.
L‘hishi mochi ha tre colori simbolici: Il bianco rappresenta la purezza della neve, il rosa per simboleggiare i fiori di pesco e il verde che rappresenta la primavera in arrivo. La forma romboidale della torta di riso è il tradizionale simbolo della fertilità.
Vi sono anche altri cibi tradizionali gustati durante l’Hina Matsuri: “Chirashizushi”, un “sushi” leggermente zuccherato che viene servito con una zuppa di vongole. Per uno spuntino Hina Matsuri, la scelta più popolare, sono dei minuscoli cracker di riso zuccherato color pastello, conosciuti come “hina arare“, disponibili solo durante la stagione Hina Matsuri.
Al Santuario di Shimogamo, a nord di Kyoto, nel giorno Hina Matsursi, tiene ogni anno il festival di Nagashibina. Cesti in foglie di canna, appositamente intrecciati contenenti bambole di carta, vengono fatti galleggiare, lungo il sacro ruscello, allo scopo di preghiera per la salute e la crescita delle ragazze.
